Catherine Gipton, prima curatrice d’arte virtuale al mondo, intervista Alessandro Scali. Un confronto brillante e surreale sul potere nell’arte, la creatività algoritmica e il senso stesso di essere artista oggi. Tra provocazioni e intuizioni, un dialogo che esplora i confini tra umano e artificiale nel panorama culturale contemporaneo.

E se Kafka avesse usato una macchina fotografica invece della penna? Visioni Kafkiane esplora l’incrocio tra letteratura, intelligenza artificiale e fotografia, trasformando racconti surreali in immagini in stile d’epoca. Generate dall’AI a partire dalle sue parole, queste visioni interrogano realtà, memoria e autorialità — soprattutto quando, all’improvviso, alcune iniziano a muoversi.

Catherine Gipton, creata da Alessandro Scali con IA, è Art & Fashion Advisor della mostra Endless Spring al Torino Outlet Village

Alessandro Scali e Patricia Buffa raccontano Catherine Gipton, la prima curatrice virtuale creata con l'AI